Archivio
Gli articoli pubblicati dall’Osservatorio Sulle Discriminazioni sono note a sentenza.
Alcune delle principali sentenze, presenti nel nostro archivio, sono selezionate e commentate per l’Osservatorio.
Conclusioni dell’Avvocato generale Eleanor Sharpston, presentate il 13 luglio 2016, Discriminazione basata sulla religione o sulle convinzioni personali – Requisito essenziale e determinante per lo svolgimento dell’attività lavorativa – Uso del velo Islamico
CONCLUSIONI DELL’AVVOCATO GENERALE ELEANOR SHARPSTON presentate il 13 luglio 2016 (1) Causa C‑188/15 A B e Association de défense des droits de l’homme (ADDH) contro M SA [domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla Cour de cassation (Corte di cassazione, Francia)] ...
Leggi
Leggi
Finalmente il revirement della Cassazione sul licenziamento discriminatorio. Roberta Santoni Rugiu giudice della Corte di Appello di Firenze, sezione lavoro.
Con la sentenza n. 6575 del 18.12.2015/5.4.2016 sul licenziamento discriminatorio, la Sezione Lavoro della Corte di Cassazione si discosta in modo dichiarato dal precedente orientamento di legittimità che lo assimilava al licenziamento ritorsivo e quindi - per la prima volta ...
Leggi
Leggi
(no title)
"L'Osservatorio esprime la propria vicinanza e la propria solidarietà alla sig.ra Chinyery e a tutte le donne e gli uomini che arrivano nel nostro paese alla ricerca di una vita migliore, esercitando così un diritto che appartiene alla nostra comune ...
Leggi
Leggi
La libertà sindacale degli appartenenti ai corpi militari tra diritto internazionale e diritto interno: brevi spunti di riflessione. Pietro Lambertucci
Sommario. 1. Premessa. 2. Le fonti internazionali e la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo sulla libertà sindacale degli appartenenti ai corpi militari. 3. La disciplina del diritto nazionale 4. Prospettive evolutive e rilievi conclusivi. 1.Il problema della libertà ...
Leggi
Leggi
Divieto interno all’impresa di indossare segni religiosi visibili. Conclusioni dell’avvocato generale Juliane Kokott con riferimento alla domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla Corte di Cassazione del Belgio, con riferimento alla questione se un datore di lavoro privato possa vietare ad una dipendente di fede musulmana di indossare un velo sul luogo di lavoro.
CONCLUSIONI DELL’AVVOCATO GENERALE JULIANE KOKOTT del 31 maggio 2016 (1) Causa C‑157/15 S. A e Centrum voor gelijkheid van kansen en voor racismebestrijding contro G4S [domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Hof van Cassatie, (Corte di cassazione, Belgio)] I – Introduzione Si pone la questione ...
Leggi
Leggi